Alla vigilia di Juventus‑Milan, Tudor parla chiaro: “Il pareggio non basta”. Lancia la sfida al Milan di Allegri e commenta su Modric.
Una sfida cruciale attende la Juventus, pronta a ospitare il Milan di Massimiliano Allegri in un match ad alta tensione all’Allianz Stadium. Alla vigilia della gara, l’allenatore bianconero Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa, tracciando il punto sul momento della squadra e sulle sue ambizioni.

Juventus, identità e voglia di vincere
Come riportato da ilbianconero.com, Tudor ha riconosciuto la forza dell’avversario, ma ha lanciato un messaggio chiaro: “Non so che gara sarà, una squadra di primissimo livello, un grande allenatore, grandi giocatori e in un momento buono. Giochiamo in casa nostra e dobbiamo fare una bella gara”.
Il tecnico croato non si accontenta dei pareggi: “Manca la vittoria, è chiaro. Quando faccio le analisi e le faccio sempre, io analizzo le prestazioni. Atalanta e Villarreal abbiamo fatto due grandi prestazioni, facendo meglio dell’avversario. Hanno spinto e dato tutto, mancava poco per avere i tre punti… Alla Juve il pareggio non basta”.
Tudor sottolinea anche il percorso di crescita: “Giochiamo uguale da sei mesi, sicuramente abbiamo un’identità”. E sull’equilibrio: “Equilibrio lo chiedo dal primo giorno… ci sono difetti e limiti ma si lavora per migliorare quelle cose, anche individualmente”.
Modric, tra rispetto e ironia
Spazio anche a un commento su Luka Modric, campione e amico: “Ho giocato anche con Modric in nazionale. Abbiamo fatto la storia del nostro popolo, uno come lui non nascerà più. Nessuno si avvicina a lui, è il doppio di chiunque… Speriamo che domani giochi male (ride ndr)”.
Il focus del tecnico resta la vittoria: “A me dei numeri non interessa… Il risultato dipende da tanti fattori”. Tudor evidenzia inoltre una certa mancanza di leadership in campo: “Lì è mancato un peso specifico di uno che viene e dice: ‘Prendo palla io’… un giocatore che si assuma la responsabilità”.
Concludendo, Tudor alza l’asticella: “Bisogna fare una gran bella gara domani… Il campo farà vedere chi è più forte”. Un match che si preannuncia decisivo, dove la Juventus cercherà di imporsi non solo con il gioco, ma anche con determinazione e mentalità vincente.